Progetto PON -PORTE

Il progetto “PORTE – Prevenzione Orientamento Rete Territoriale” ha come finalità prioritarie la prevenzione delle diverse situazioni di disagio che nel lungo periodo potrebbero potenzialmente divenire cause della dispersione scolastica derivante sia dalla eventuale difficoltà di acquisizione delle competenze di base sia dalle problematiche di integrazione sociale degli alunni, in conseguenza di svantaggi linguistici, socio-culturali ed economici.

I beneficiari dell’intervento sono gli alunni in età adolescenziale con disabilità e/o i cosiddetti a “rischio” che mostrano un approccio allo studio caratterizzato da scarsa motivazione, apatia, disinteresse, difficoltà nelle relazioni interpersonali.

L’abbandono della scuola può considerarsi la spia di un malessere ampio e profondo, di una sofferenza che investe soprattutto le categorie più vulnerabili mentre il disagio si manifesta spesso come conseguenza diretta della difficoltà di apprendimento, abbinate a scarse capacità di socializzazione e di integrazione nell’ambiente scolastico.

Anche se molti fallimenti scolastici devono purtroppo essere attribuiti alle condizioni socio-familiari, in un concetto più ampio di dispersione scolastica si possono includere tutte quelle situazioni di “sofferenza” e di disagio che impediscono agli studenti di esprimere apertamente la propria ricchezza interiore, i propri talenti e le proprie potenzialità.

L’obiettivo dell’Istituto è quello di lasciare un’impronta educativa nei nostri alunni che persista negli anni divenendo la scuola un punto di riferimento territoriale di accoglienza. Mediante l’azione educativa professionalmente elargita dal corpo docenti e in collaborazione con professionisti esterni, l’istituto intende perseguire i seguenti obiettivi:

  1. Prevenire l’insuccesso scolastico;
  2. Maturare nella comunità educativa la consapevolezza della scuola come bene comune;
  3. Prevenire le forme di disagio e favorire nei ragazzi lo sviluppo delle necessarie competenze per una crescita sana ed equilibrata;
  4. Diffondere la cultura della Mediazione Educativa per la costruzione di un clima relazionale positivo fra alunni, docenti e genitori, quale canale privilegiato di riduzione e prevenzione del disagio;
  5. Realizzare il principio dell’integrazione come qualità;
  6. Accrescere il lavoro di rete tra i diversi attori coinvolti e le risorse del territorio;
  7. Accrescere il livello delle competenze di base.

E’ prevista la realizzazione in Orario Extra Scolastico di:

  • Interventi a sostegno degli studenti caratterizzati da particolari fragilità e/o con disabilità,
  • Azioni di tutoring e mentoring,
  • Attività di sostegno didattico e di counselling,
  • Attività integrative, incluse quelle sportive,
  • Azioni rivolte alle famiglie di appartenenza – Sportello psicologico online

Le azioni che caratterizzeranno i 7 moduli operativi saranno strutturate al fine di trasmettere ai beneficiari:

1            Fiducia Scolastica, Fiducia in Sé e nelle Relazioni

2            Regolazione Emotiva, Amicalità e Cooperativita’;

3            Capacità di assumere la prospettiva dell’altro: Empatia.

4            Condotta Prosociale

Segue tabella riassuntiva delle attività che andremo a realizzare:

TIPOLOGIA MODULOTITOLO
Educazione motoria; sport; gioco didatticoOlimpiaMente Cecco
Educazione motoria; sport; gioco didatticoOlimpiaMente Peruzzi
Arte; scrittura creativa; teatroSpettacolando
Innovazione didattica e digitaleIndigit@cinema
Modulo formativo per i genitoriGenitori si Cresce
Potenziamento delle competenze di baseAbbicì
Potenziamento delle competenze di basePianeta CECCO