Uno dei processi più affascinanti e allo stesso tempo importanti del nostro Paese è la trasformazione dall’uva al vino, un fenomeno chimico capace di regalare un’esperienza molto significativa a chi la vive. Affinché gli studenti scoprano e comprendano i processi di trasformazione, alla scuola primaria Peruzzi, è stato realizzato un progetto che ha coinvolto gli alunni sin dai primi giorni di scuola.
L’idea iniziale è partita dalla maestra Carolina, che notando quantitativi di uva non consumati all’interno della nostra scuola, ha pensato di utilizzarli non solo per combattere lo spreco, ma anche per un progetto interdisciplinare, che ha visto coinvolto l’intero team docente e gli alunni della 1B in prima persona.
Nella prima fase, dopo aver sistemato l’uva dentro dei contenitori, gli alunni hanno eseguito la diraspatura, cioè la fase in cui vengono staccati gli acini dai raspi. Nella seconda fase, la pigiatura, gli acini sono stati schiacciati per rompere le bucce e far uscire il succo d’uva, ottenendo così il mosto. Per poter osservare la fase della fermentazione, il mosto è stato poi messo all’interno di un grosso contenitore. Dopo circa tre settimane è stato fatto il travaso con la filtrazione e alla fine si è giunti all’imbottigliamento.
Durante tutte queste fasi gli alunni hanno affrontato il progetto in modo interdisciplinare con attività creative per realizzare l’uva sperimentando alcune tecniche espressive, visione di cartoni animati e lettura di poesie e filastrocche. E’ stata organizzata un’attività di coding e di pixel art e anche imparato una canzone legata al vino.
Il progetto, che ha visto coinvolti gli alunni per circa due mesi, si è concluso con la realizzazione di un lapbook molto carino in cui è stato riassunto l’intero progetto.
Che meraviglia e che soddisfazione è stato per i nostri alunni aver potuto vivere la vendemmia in classe con tanta curiosità e felicità!!